L’ucraino è una lingua molto ricca e duttile: il lessico è piuttosto ampio, i processi grammaticali e di formazione delle parole sono molto flessibili e produttivi.
Il lessico rappresenta una delle componenti che differenzia maggiormente l’ucraino moderno dal russo, sebbene si possa affermare che nelle due lingue il 70% circa delle parole siano simili. Gli eventi storici, tra cui la massiccia russificazione degli anni ‘30 e il conseguente bilinguismo russo-ucraino, hanno portato all’uso diffuso di un certo numero di vocaboli originariamente russi (cfr. fig. 19), generando parole diverse per esprimere uno stesso concetto.
ESEMPIO
TRASLITTERAZIONE
SIGNIFICATO
RUSSO
звонить
zvonyt’
telefonare
UCRAINO
дзвонити
dzvonyty
телефонувати
telefonuvaty
Ci sono inoltre differenze lessicali, morfosintattiche e prosodiche tra ucraino orientale e occidentale, per via delle grandi distanze (circa 900 km da Est a Ovest), ma soprattutto della maggiore influenza linguistico-culturale del russo ad Est e del polacco ad Ovest.
L’alfabeto ucraino, al pari di quello russo, possiede 33 caratteri, sebbene alcuni siano diversi
[1][1] e altri siano pronunciati in modo differente. Riportiamo nella fig. 20 le maggiori differenze e la descrizione di alcune caratteristiche peculiari dell’ucraino:
Figura 2: Peculiarità dell'ucraino
Lettere
Traslitterazione
Pronuncia
г
h
h aspirata come in ‘casa’ dei fiorentini
ґ
g
g dura come in ‘gatto’ (г russa)
[2][2]
e
e
e chiusa come in ‘sera’;
e aperta come in ‘epoca’ (э russa)
є
je
je come in ‘ieri’: ad inizio di parola, dopo vocale o apostrofo (е russa);
e come in ‘sera’: dopo consonante
и
y
come i inglese in ‘kid’
і
i
i come in italiano (и russa)
ї
ji
i preceduto dalla j di ‘iato’ (йи russe)
o
o
o chiusa come in ‘rosso’
o aperta come in ‘oro’
Altre particolarità dell’ucraino utili ai nostri fini sono:
- - non si ha riduzione vocalica nelle sillabe non accentate: diversamente dal russo, le vocali vengono pronunciate in modo chiaro, concordemente alla loro grafia;
- - la lettera о si legge sempre come tale, anche quando è atona;
- - le consonanti sonore in genere non si desonorizzano se in fine di parola (cfr. fig. 21)
Figura 3: Confronto fra consonanti finali sonore in russo e in ucraino
ESEMPIO
TRASLITTERAZIONE
PRONUNCIA
SIGNIFICATO
RUSSO
кров
krov
krof
sangue
UCRAINO
кров
krov
krov
Sul piano della struttura morfosintattica, vale per l’ucraino quanto detto a proposito del russo. Precisiamo però che:
- - le declinazioni di nomi, aggettivi, numerali, ecc. prevedono talvolta, come in bielorusso, il caso vocativo, usato solo con i nomi che si riferiscono a persone o oggetti personificati;
- - per esprimere il possesso si utilizza la forma “у + genitivo” come in russo, ma l’ucraino prevede anche l’uso del verbo ‘avere’ (мати, mati), struttura ugualmente produttiva.
[1][1] Nell’alfabeto ucraino non sono presenti:
- - la lettera ё, realizzata con la combinazione di caratteri йо oppure ьо;
ESEMPIO
TRASLITTERAZIONE
PRONUNCIA
SIGNIFICATO
RUSSO
идём
idëm
idiòm
andiamo
UCRAINO
підйом
pidjom
pidiòm
salita
- - il segno separatore ъ, la cui funzione viene espletata dall’apostrofo.
ESEMPIO
TRASLITTERAZIONE
PRONUNCIA
SIGNIFICATO
RUSSO
семъя
sem’ja
simià
famiglia
UCRAINO
сім’я
sim’ja
simià
[2][2] Questa lettera, introdotta solo di recente, non ha ancora raggiunto completa popolarità. In alcune pubblicazioni (soprattutto quelle del periodo sovietico) si trova ancora la lettera г a rappresentare, come in bielorusso, sia l’h aspirata che la g dura.