La morte della terra
La grande “carestia” in Ucraina nel 1932-33
Atti del convegno, Vicenza, 16-18 ottobre 2003
A cura di Gabriele De Rosa e Francesca Lomastro collana Media et Orientalis Europa, 2
*
Durante gli anni 1932-33 milioni di contadini ucraini morirono a causa della mancanza di viveri, dello sfinimento fisico, del tifo, delle deportazioni, dei suicidi provocati dallo squilibrio psichico e dal collasso sociale. È quella che viene ricordata come la grande “carestia” in Ucraina e nel Caucaso del nord. Una carestia molto particolare, non dovuta a condizioni naturali avverse, ma alle scelte staliniane nella politica di collettivizzazione delle campagne e di industrializzazione dell’Unione Sovietica. Scelte che portarono a una sconvolgente tragedia, che segnò in maniera indelebile i paesi colpiti.Studiosi italiani e stranieri riesaminano in questo libro le vicende di quegli anni terribili, l’eco che ebbero nel mondo, i riflessi nella letteratura, le conseguenze sulla società ucraina che arrivano fino ai nostri giorni .
Contenuti:
Boris Hudyma, L’Ucraina e la grande “carestia”. Gabriele De Rosa, L’Europa e la carestia in Ucraina. Andrea Graziosi, Conseguenze e implicazioni della grande carestia del 1932-33. Jurij Scherbak, The Political, Legal and Moral Lessons of Ukrainian Genocide, the Great Famine of 1932-33. Viktor Kondrashin, La carestia del 1932-33 in Russia e in Ucraina: analisi comparativa (cause, dati, conseguenze). Nikolaj Ivnitskij, Il ruolo di Stalin nella carestia degli anni 1932-33 in Ucraina (dai documenti dell’archivio del Cremlino del Comitato centrale del Partito comunista dell’Unione Sovietica e dell’OGPU). Jurij Shapoval, La Leadership politica ucraina e il Cremlino nel 1932-33: i coautori della carestia. Mauro Martini, “Lazar’ di ferro”: la fame come risorsa politica. Ettore Cinnella, La collettivizzazione e la carestia nel carteggio segreto dei gerarchi comunisti. Gerhard Simon, War der Holodomor ein Instrument zur «Liquidierung» des ukrainischen Nationalismus? Ewa Rybalt, La carestia in Ucraina nel contesto della politica polacca di normalizzazione. Orest Subtelny, Observing the Famine of 1933: The Reports of German Diplomats. Francesco Guida, L’Ucraina all’inizio del periodo interbellico nella testimonianza di alcuni osservatori italiani. Giorgio Petracchi, Il fascismo, la diplomazia italiana e la “questione ucraina”. La politica orientale dell’Italia e il problema dell’Ucraina (1933-1941). Francesca Lomastro, Nel silenzio italiano. Riccardo Bondioli, la “carestia”, il fascismo. Sante Graciotti, Un aspetto del genocidio per fame: il genocidio spirituale. Oxana Pachlovska, La Madre e l’Anticristo: echi della Grande Fame in letteratura. Simona Merlo, Le condizioni della Chiesa ortodossa durante la “carestia”. Maria Pia Pagani, I “folli di Dio” ucraini negli anni del totalitarismo Sovietico. James E. Mace, Is the Ukrainian Genocide a Myth? Hubert Laszkiewicz, La famine en Ukraine des années 1932-33 et l’historiographie polonaise. Stanislav Kul’chyts’kyj, Il tema della carestia nella vita politica e sociale dell’Ucraina alla fine degli anni Ottanta. Federigo Argentieri, James E. Mace. Oklahoma, 18 febbraio 1952-Kyiv, 3 maggio 2004.
Messaggio al Parlamento Italiano e alla Commissione Europea.
approfondimenti:
Nessun commento:
Posta un commento